UNO SPAZIO A MISURA D’UOMO

“La bellezza nasce dall’incontro tra simmetria, ordine e proporzione tra le parti”. Quando Leonardo Da Vinci descrisse i principi che regolano la bellezza di un volto non pensava a un ambiente domestico o lavorativo, ma quei criteri sono molto importanti anche in architettura, tanto che ne ho fatto i punti di riferimento di ogni mio progetto.

Ordine e misura sono essenziali per rendere un ambiente accogliente, requisito che non può mancare a uno spazio di vendita, a maggior ragione se si tratta della sede di una società immobiliare, dove le persone acquistano il bene più importante della loro vita, la casa. Così quando Andrea Chiusano mi ha chiesto di ripensare in chiave contemporanea i 600 metri quadri del loro headquarter torinese, ho cercato anzitutto di portare ordine collocando al piano terra l’area commerciale e al primo piano quella operativa, un’idea di funzionalità che va prima di tutto a vantaggio dei destinatari: i clienti e il personale.

Creare uno spazio di rappresentanza capace di farti sentire a casa è l’idea che ha ispirato la progettazione del piano terra, dove cinque salotti (l’angolo della casa per eccellenza dedicato alla conversazione) accolgono i clienti con stili differenti, a seconda delle sue esigenze. Un giovane che sogna la sua prima casa si accomoderà nel salotto Le Corbusier, mentre chi vuole comprare un’area industriale o commerciale sarà accolto nei salotti Scarpa o Wright, di ispirazione più razionale. Se invece la trattativa è dedicata a un immobile di prestigio, dove può essere liberata tutta la creatività progettuale, troverà la giusta sede nei salotti Gaudì o Mollino.

La gigantografia retroilluminata della fermata Tate Modern gallery della metropolitana di Londra, opera del fotografo Fabrizio Carraro, dà il benvenuto al personale del primo piano, dove si esprimono i valori di energia, dinamismo e competizione che caratterizzano il brand Chiusano. Qui una reception futurista - ideale plancia di comando della metro - fa da apripista a 30 moderni desk individuali. Il punto più alto dell’idea di lavoro che si respira in Chiusano, però, è Piazza Affari, sala meeting e centro nevralgico dove si incrociano le idee e i progetti prendono forma. Perché il successo è un risultato corale.